DESCRIZIONE DEL SENTIERO
Il Sentiero Lungomare di Leuca è un sentiero escursionistico che si trova a Santa Maria di Leuca nel comune di Castrignano del Capo, è un interessante sentiero che si dilunga su palafitte e fondo artificiale in legno, che partendo dal lungomare di Leuca si dilunga, verso la zona del Porto Turistico percorrendo un sentiero costiero panoramico di grande bellezza. Il sentiero parte dal Lungomare di Leuca, nei pressi della Lega navale, percorre un breve tratto di scalini che si aprono tra le vecchie casette del porto turistico e che scendono sino al livello del mare. Qui ci troviamo nella parte antica del porto di Leuca dove sono visibili ancora le piccole case grotta che servivano come depositi per le barche e le attrezzature da pesca delle antiche famiglie di pescatori leucani. Il percorso prosegue verso Est per circa 100m percorrendo un sentiero artificiale di legno con palafitte che attraversa prima una spiaggetta naturale chiamata dai locali “rena dei cavalli” dove è visibile un’interessante stazione botanica di Giunco marino che cresce proprio sulla spiaggia e si spinge sino a lambire il mare nella piccola baia naturale; vi è anche la presenza del sempre più raro Agnocasto (Vitex agnus-castus), a dimostrazione della presenza di un flusso di acqua dolce sotterraneo che raggiunge il mare nei pressi della spiaggetta naturale. Il sentiero prosegue sempre verso Est per circa altri 150 m lungo il percorso su palafitta in legno, risale i versanti della costa prospiciente il porto turistico, dove possiamo trovare sulle pareti rocciose tutta una serie di piante rupicole tipiche del Parco Naturale Otranto Leuca come la Campanula pugliese, il Cappero, la Scrofularia, e varie piante aromatiche come il timo, la santoreggia e l’elicriso. Il sentiero prosegue sempre direzione Est per 200m attraversando un altra piccola baia che nasconde una spiaggetta ciottolosa anche qui colonizzata da una stazione di Giunco marino e varie piante di macchia mediterranea oltre alla presenza della cannuccia di palude, anche questa testimonianza di un flusso di acqua sotterranea che arriva al mare e che ha scavato nel tempo il canalone naturale alle spalle della baia, chiamato Canalone delle Menghe dove all’interno si apre il Sentiero delle Menghe (PNR COL A01). Il Sentiero prosegue per altri 150 m sino a raggiungere la terza insenatura anche qui caratterizzata da una spiaggetta ciottolosa colonizzata da macchia mediterranea e giunco marino nella sua parte più prospiciente il mare. In questa parte del sentiero se si osserva bene lo specchio d’acqua di mare che si apre nella baia spesso sono visibili banchi di muggini che si nutrono e cercano riparo in questa zona del porto turistico.
ALL’ATTENZIONE DEI FRUITORI: LA PERCORRENZA DEL SENTIERO È UN ATTO DILIGENTE LEGATO AL TUO SENSO DI RESPONSABILITÀ.
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