Il Sentiero delle Querce Vallonee è un sentiero escursionistico che si sviluppa a sud est di Tricase, nella zona del Bosco Biotopo di Tricase. Il sentiero parte dalla Strada Provinciale 78 Via Marina Porto in prossimità della caratteristica e centenaria Quercia Vallonea dei Cento Cavalieri, immenso e splendido albero di quercia che nel 2020 ha vinto il caratteristico premio più bell’albero d’Italia. Si tratta infatti di una splendida Quercia Vallonea (Quercus ithaburensis subsp. macrolepis), che si stima abbia 900 anni e fa parte di una specie di quercia tipica della zona dei Balcani ma che qui in Salento e in maggior parte nella zona di Tricase rappresenta un endemismo geografico. Il Sentiero prosegue in direzione sud est, lungo il tracciato di un antico tratturo delimitato da muretti a secco, su fondo sterrato, dopo circa 450 m il sentiero svolta a destra in direzione ovest e dopo 400 m raggiunge il Bosco Biotopo di Tricase. Questa particolare piccola zona boschiva è un Sito di Importanza Comunitaria (S.I.C), proprio perché custodisce e conserva esemplari centenari di Quercia Vallonea, che come abbiamo detto risulta una specie endemica e protetta in questa parte d’Italia. Qui il sentiero prosegue nel parco attrezzato che delimita il bosco di querce, lo attraversa e ne percorre il perimetro, terminando proprio all’uscita del Parco delle Querce Vallonee.

Il Boschetto di Tricase è un sito di straordinaria importanza custodendo esemplari maestosi e plurisecolari di Quercia Vallonea (Quercus ithaburensis subsp. macrolepis) che in questa area trova le condizioni pedoclimatiche ottimali per la sua riproduzione spontanea. Siamo di fronte all’unico bosco di Quercus macrolepis presente in Italia ed in generale l’avamposto più occidentale di questa specie in Europa. Nei pressi del Boschetto, l’area della Serra è punteggiata da nuclei ed esemplari isolati di questa bella e possente caducifoglia; sulla strada per Tricase Porto, si trova poi la celebre “Querci Vallonea dei cento cavalieri”, esemplare che la tradizione popolare fa risalire al XII secolo.

ALL’ATTENZIONE DEI FRUITORI: LA PERCORRENZA DEL SENTIERO È UN ATTO DILIGENTE LEGATO AL TUO SENSO DI RESPONSABILITÀ.

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